POSTE ITALIANE 18^ Emissione del 06 Luglio 2018 – SOVERATO (CZ)
Titolo: Turistica – SOVERATO (CZ)
Soverato è un comune italiano di 11.113 abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria.
Terzo comune più popolato della provincia, dopo il capoluogo e Lamezia Terme, è situato nella parte sud del golfo di Squillace, distante circa 30 km dal capoluogo di regione. Nel 2015 Soverato si è aggiudicata la Bandiera Verde per le spiagge ‘a misura di bambino’ assegnata dai Pediatri Italiani, confermando il riconoscimento anche nel 2016 e 2017. Nel 2017 la Città jonica si è aggiudicata la Bandiera Blu.
Soverato, incastonata come una perla, nel Golfo di Squillace sorge su una pendice collinare tra le valli dell’antico Caecinus, odierno Ancinale, e quelle del torrente Beltrame.
Soverato è variamente distribuita nel territorio, è possibile distinguere tre zone contingenti, la prima sulla costa, la seconda, poco distante e leggermente distaccata dalla prima, in bassa collina e la terza, alla stessa altezza della seconda, rappresenta quel che rimane della vecchia Soverato (Soverato Vecchia). La popolazione è prevalentemente accentrata nella parte bassa della cittadina. L’area collinare abitata di Soverato prende il nome di Soverato Superiore.
Nel suo periodo storico Soverato ha incontrato vari periodi storici che, nel tempo hanno lasciato dei reperti e monumenti; dal periodo siculo a quello greco-romano. Nel periodo normanno avviene la nascita dell’Antica “Suberatum” sul colle vicino l’attuale Soverato Superiore, risale forse al X secolo, ma si pensa che tutto avvenne nel secolo successivo, quando iniziarono le incursioni saracene e quindi il popolo aveva bisogno di un luogo protetto lontano dalla costa per vivere. Dal normanno siamo passati al periodo Svevo e durante questo dominio, iniziato verso il 1194, si hanno notizie più dettagliate sui vari feudatari di Soverato; nel 1213 infatti, il paese fu ceduto in feudo a Ferdinando Passalacqua, capostipite di una famiglia che regnò fino all’avvento degli Angioini (1266). Dal periodo angioino, siamo passati al periodo degli Aragonesi e dei Borgia per poi arrivare fino alle incursioni Turche.
Il periodo più nero è stato quando il 28 marzo del 1783 un violento terremoto scosse l’intera Calabria, sin dalla notte violente scosse che a volte durarono anche più di due minuti rasero al suolo interi paesi, tra cui Soverato. Un documento dell’epoca riporta: “Case distrutte 25 – Danneggiate le mura, il palazzo baronale e la torre“. Un altro manoscritto attesta che erano..: “… anco offese le mura della Terra, e con essa la Torre della medesima, il palazzo baronale intraperto“; inoltre andarono persi molti manoscritti preziosi. I danni furono stimati in Ducati altissimi perciò agli abitanti di Soverato convenne rifondare nuovamente il paese piuttosto che recuperare la somma per ricostruire le case distrutte dal terremoto. Nonostante i gravissimi danni materiali, Suberatum subì solo una perdita umana su 303 abitanti.
Dal terremoto fino a oggi
Finita la costruzione del nuovo paese Soverato continuò ad espandersi ritornando anche sulla costa dove già nel XVIII secolo esisteva una piccola comunità di pescatori. Quest’area abitata dai pescatori, l’attuale Soverato Marina, risultava nei libri parrocchiali già dal ‘600 come Santa Maria di Poliporto o “Paleporto”.Lo sviluppo di Soverato avvenne dal 1875 in poi quando venne costruita la ferrovia della linea Taranto-Reggio Calabria e gli amministratori dell’epoca decisero di trasferire, nel 1881, la sede municipale da Soverato (Superiore) alla Marina.
Nel 1947, già piegata dal dopoguerra, fu scossa da un violento terremoto (con epicentro a Satriano) che rase quasi al suolo i paesi limitrofi, ma arreco non ingenti danni alla cittadina che riusci a superare in poco tempo.
Title: Turistica – SOVERATO (CZ)
Soverato is an Italian town of 11,113 inhabitants in the province of Catanzaro in Calabria.
Third most populated municipality in the province, after the capital and Lamezia Terme, is located in the south of the Gulf of Squillace, about 30 km from the regional capital. In 2015 Soverato was awarded the Green Flag for the ‘child-friendly’ beaches awarded by the Italian Pediatricians, confirming recognition in 2016 and 2017. In 2017 the Ionian City was awarded the Blue Flag.
Soverato, set like a pearl, in the Gulf of Squillace rises on a hilly slope between the valleys of the ancient Caecinus, today’s Ancinale, and those of the Beltrame torrent.
Soverato is variously distributed in the territory, it is possible to distinguish three contingent zones, the first on the coast, the second, a little distant and slightly detached from the first, in low hills and the third, at the same height of the second, represents what remains of the old Soverato (Old Soverato). The population is mainly concentrated in the lower part of the town. The inhabited hill area of Soverato takes the name of Soverato Superiore.
In its historical period, Soverato met various historical periods which, over time, have left artifacts and monuments; from the Sicilian period to the Greco-Roman period. In the Norman period the birth of the Ancient “Suberatum” takes place on the hill near the current Soverato Superiore, perhaps dating back to the tenth century, but it is thought that everything happened in the following century, when the Saracen raids began and therefore the people needed a protected place far from the coast to live. From the Norman period we have passed to the Swabian period and during this domain, begun around 1194, we have more detailed information on the various feudal lords of Soverato; in 1213, in fact, the town was sold as a fief to Ferdinando Passalacqua, the progenitor of a family that reigned until the advent of the Angevins (1266). From the Angevin period, we passed to the period of the Aragonese and the Borgias and then to the Turkish incursions.
The blackest period was when March 28, 1783 a violent earthquake shook the whole of Calabria, since the night violent shocks that sometimes lasted more than two minutes razed entire countries, including Soverato. A document of the time shows: “Houses destroyed 25 – Damaged walls, baronial palace and tower”. Another manuscript attests that they were ..: “… even offended the walls of the Earth, and with it the Tower of the same, the baronial palace in the open”; moreover, many precious manuscripts were lost. The damage was estimated in Ducati altissimi so the inhabitants of Soverato agreed to refound the country rather than recover the sum to rebuild the houses destroyed by the earthquake. Despite the severe material damage, Suberatum suffered only a human loss of 303 inhabitants.
From the earthquake until today
Once the construction of the new town was completed, Soverato continued to expand, returning to the coast, where a small fishing community existed in the 18th century. This area inhabited by fishermen, the current Soverato Marina, appeared in the parish books as early as’ 600 as Santa Maria di Poliporto or “Paleporto”. The development of Soverato occurred from 1875 onwards when the Taranto-Reggio railway was built Calabria and the administrators of the time decided to transfer, in 1881, the municipal headquarters from Soverato (Superiore) to the Marina.
In 1947, already bent by the post-war period, it was shaken by a violent earthquake (with an epicenter at Satriano) that almost destroyed neighboring countries, but did not cause considerable damage to the town that managed to overcome in a short time.
data /date | 06.07.2018 |
n. catalogo / n. catalog | Michel 4054 – YT 3815 – UN. 3898 |
dentellatura/Serration | 11 |
stampa/printing | fustellatura – rotocalco |
tipo di carta/paper type | bianca patinata neutra |
stampato | I.P.Z.S. Roma |
fogli/sheet | 28 |
dimensioni/dimensions | 48 x 40 mm |
disegnatore /designer | I. Castellana |
tiratura | 600.000 |