POSTE ITALIANE – 34^ Emissione del 26 Ottobre 2018 – 40 ° Anniversario della istituzione della fondazione del Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri
Titolo: Serie Istituzioni – 40° Anniversario della fondazione dell’Istituzione del GIS – Gruppo Intervento Speciale dei Carabinieri
Il Gruppo di Intervento Speciale dell’Arma dei Carabinieri, conosciuto anche con l’acronimo G.I.S., è il Reparto dell’Arma specializzato nella pianificazione, organizzazione e condotta di operazioni a elevato rischio, rapide e decisive, unico in Italia ad avere responsabilità d’intervento sia nel contrasto alla criminalità sia nelle operazioni militari speciali. Da sempre il Reparto ha sede a Livorno. Oggi è inquadrato nella 2ª Brigata Mobile Carabinieri e dipende per l’impiego d’emergenza direttamente dal Comando Generale dell’Arma.
Il G.I.S. ha diverse capacità d’intervento che vanno dalla liberazione di persone prese in ostaggio a interventi risolutivi in edifici, su aeromobili, treni, autobus e imbarcazioni nei casi di dirottamento o sequestro, per arrivare alla riassunzione del controllo di obiettivi di interesse strategico.
Il Reparto opera anche a supporto dell’Organizzazione Territoriale dell’Arma in delicate operazioni di polizia giudiziaria, come la cattura di latitanti pericolosi, interventi ad alto rischio e servizi speciali di notevole complessità tecnica. Spesso è coinvolto nella consulenza, nel training e nell’addestramento di militari dell’Arma, nonché di personale appartenente a Forze di Polizia/Gendarmeria estere nel settore di specializzazione. Un’altra sua peculiarità sono i servizi di scorta e sicurezza a personalità esposte al pericolo ovvero in occasione di particolari eventi.
Gli uomini del G.I.S., coniugando la versatilità, tipica dell’Arma, di operatori di polizia e militari, sono selezionati e addestrati scrupolosamente e hanno un’aliquota immediatamente disponibile, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, pronta a intervenire sul territorio nazionale e, dal 2004, con l’istituzione del Comando per le Operazioni delle Forze Speciali (C.O.F.S.) nell’ambito dello Stato Maggiore della Difesa, nelle operazioni speciali all’estero, grazie alla capacità di “incursori” dei propri operatori.
Nel Reparto è altresì inserito un nucleo di “Negoziatori” in grado di avviare un primo tentativo di risoluzione di crisi mediante un’azione di persuasione e dissuasione. Si tratta di una risorsa preziosa, che ha assunto un ruolo centrale per la formazione, la consulenza e il supporto dei negoziatori di primo livello dell’Arma presenti nella linea territoriale.
Allo stesso modo il G.I.S. è un punto di riferimento operativo, garantendo la consulenza e la supervisione addestrativa per le unità di prima risposta che l’Arma ha costituito nelle principali città d’Italia in funzione antiterrorismo: le Aliquote di Primo Intervento (API) e le Squadre Operative di Supporto (SOS).
La storia del G.I.S. ebbe inizio quarant’anni fa, quando l’Italia attraversava uno dei periodi più bui della sua storia recente: i c.d. “anni di piombo”. Una stagione durata oltre un decennio, nel corso della quale varie organizzazioni terroristiche nazionali e internazionali minacciarono, con attentati, omicidi e stragi, le istituzioni democratiche europee. In quel contesto il nostro Paese pagò un prezzo altissimo, con decine di attentati che colpirono servitori dello Stato e semplici cittadini. Il Paese fu dilaniato da gravi fenomeni eversivi, inseriti in una scia di sangue che attraversava l’intero continente. Quel periodo raggiunse l’apice di drammaticità con il sequestro e l’uccisione dell’On. Aldo Moro e dei carabinieri e poliziotti incaricati della sua protezione.
Il contesto storico imponeva di modificare le modalità di reazione di fronte a eventuali aggressioni terroristiche, con la creazione di unità capaci di interventi risolutivi, come già sperimentato altrove. Così il 6 febbraio 1978, su impulso dell’allora Ministro dell’Interno Francesco Cossiga, si istituì, traendola dall’allora I Battaglione Carabinieri paracadutisti “Tuscania”, una Unità di Intervento Speciale (Un.I.S.) dedicata a compiti antiguerriglia e antiterrorismo. Era l’embrione del Gruppo di Intervento Speciale.
Oggi, al compimento del suo 40° anno di vita, il Reparto tiene fede alle caratteristiche che lo hanno contraddistinto sin dalla sua fondazione. Il G.I.S., forte della sua capacità di impiego tanto nei compiti di polizia quanto in operazioni militari, continua a essere una fra le espressioni più rappresentative dell’eccellenza dei Carabinieri. Al servizio del cittadino in Patria e oggi, sempre più, in tutto il mondo.
The Special Intervention Group of the Arma dei Carabinieri, also known by the acronym GIS, is the Arma Department specialized in the planning, organization and conduct of high-risk, rapid and decisive operations, unique in Italy with responsibility for intervention both in the fight against crime and in special military operations. The Department has always been based in Livorno. Today it is part of the 2nd Carabinieri Mobile Brigade and depends on emergency use directly from the General Command of the Armory.
The G.I.S. has different intervention capacities ranging from the liberation of people taken hostage to resolutive interventions in buildings, on airplanes, trains, buses and boats in cases of hijacking or seizure, to get to the reassumption of control of objectives of strategic interest.
The Department also works in support of the Arma Territorial Organization in sensitive judicial police operations, such as the capture of dangerous fugitives, high-risk interventions and special services of considerable technical complexity. He is often involved in advising, training and training military personnel of the ARMA, as well as personnel belonging to foreign police forces / Gendarmerie in the field of specialization. Another peculiarity is the escort and safety services to persons exposed to danger or during special events.
The men of GIS, combining the versatility, typical of the Arma, of police and military operators, are carefully selected and trained and have an immediately available rate, 7 days a week and 24 hours a day, ready to intervene in the national territory and, since 2004, with the establishment of the Command for Special Forces Operations (COFS) within the General Staff of Defense, in special operations abroad, thanks to the ability of “raiders” of its operators.
In the Department there is also a nucleus of “Negotiators” able to launch a first attempt to resolve the crisis through an action of persuasion and deterrence. It is a precious resource, which has assumed a central role for the formation, advice and support of the first level negotiators of the Arma present in the territorial line.
Likewise the G.I.S. it is an operational reference point, guaranteeing the advice and training supervision for the first response units that the Arma has established in the main Italian cities in counter-terrorism function: the First Intervention Rates (API) and the Support Operating Teams (SOS).
The history of G.I.S. it began forty years ago, when Italy crossed one of the darkest periods of its recent history: the c.d. “years of lead”. A season that lasted over a decade, during which various national and international terrorist organizations threatened, through assassination, assassination and massacres, the European democratic institutions. In that context, our country paid a very high price, with dozens of attacks that hit state servants and ordinary citizens. The country was torn by serious subversive phenomena, inserted in a trail of blood that crossed the entire continent. That period reached its peak of drama with the seizure and killing of the Hon. Aldo Moro and the carabinieri and policemen in charge of his protection.
The historical context required to modify the modalities of reaction in the face of possible terrorist attacks, with the creation of units capable of resolutive interventions, as already experienced elsewhere. Thus on 6 February 1978, at the instigation of the then Minister of the Interior Francesco Cossiga, a Special Intervention Unit (Un.I.S.) dedicated to anti-guerrilla and counter-terrorism tasks was set up by the then Battalion Carabinieri paratroopers “Tuscania”. It was the embryo of the Special Intervention Group.
Today, at the end of its 40th year of life, the Department keeps faith with the characteristics that have distinguished it since its foundation. The G.I.S., strong of its ability to use both in police tasks and in military operations, continues to be one of the most representative expressions of the excellence of the Carabinieri. At the service of the citizen in Patria and today, more and more, all over the world.
data /date | 26.10.2018 |
n. catalogo / n. catalog | Michel 4071 – YT 3832 – UN 3914 |
dentellatura/Serration | 11 |
stampa/printing | fustellatura – rotocalco |
tipo di carta/paper type | bianca patinata neutra |
stampato | I.P.Z.S. Roma |
tiratura | 800.000 |
fogli/sheet | 28 |
dimensioni/dimensions | 48 x 40 mm |
disegnatore /designer | Maria Carmela PERRINI |
tariffa francobollo | B =1.10 |