POSTE ITALIANE 10^ Emissione del 19 maggio 2018

Titolo: 150° Anniversario del Reggimento dei Corazzieri  1868-2018

Origini

Le prime tracce di un corpo di Arcieri e Scudieri addetto alla sicurezza della residenza e degli esponenti della Casa Savoia risalgono al XIV secolo, ma fu soltanto sotto il ducato di Emanuele Filiberto Testa di Ferro (1553-1580) che si costituì una “Guardia d’Onore del Principe”, una cinquantina di uomini comandati da un capitano che conobbero il battesimo del fuoco nella vittoriosa battaglia di San Quintino, il 10 agosto 1557. Il nome del corpo ha origine in occasione del matrimonio a Torino tra il Duca di Savoia Vittorio Emanuele II e Maria Adelaide di Lorena nel 1842, quando il corpo era rivestito da corazze.

Nel regno d’Italia

Il corpo dei corazzieri si costituì il 7 febbraio 1868 come Squadrone Carabinieri Guardie del Re, nella città di Firenze, allora Capitale d’Italia; vennero riuniti 80 carabinieri a cavallo, provenienti dalle legioni Firenze, Milano e Bologna, con il compito di fare da scorta d’onore al corteo reale, all’ingresso della principessa Margherita di Savoia, mentre si recava al matrimonio con il principe Umberto. Il reparto dei corazzieri ha cambiato negli anni denominazione: Corazzieri, Guardie d’onore di Sua Maestà, Carabinieri Reali Guardie del Corpo di Sua Maestà, Drappello Guardie di Sua Maestà, Carabinieri Guardie del Re. Nel 1871 dato che la monarchia si trasferì da Firenze a Roma, lo Squadrone Carabinieri Guardie del Re entrò a far parte della Legione Carabinieri di Roma e si insediò nel Quirinale.

Nella repubblica

Quando il 13 giugno 1946 Umberto II di Savoia lasciò l’Italia a seguito della proclamazione della Repubblica, sciolse il giuramento al Re che lo squadrone aveva pronunciato, liberandolo così dall’obbligo di servirlo. Lo squadrone tornò ufficialmente al Quirinale l’11 maggio 1948, quando si insediò il neo eletto presidente della repubblica Luigi Einaudi che ripristinò lo “Squadrone Carabinieri Guardie” con le divise storiche del 1876. Nel 1965 divenne Comando Carabinieri Guardie del Presidente della Repubblica. Con un decreto del Presidente della Repubblica, nel 1978, al reparto venne concesso lo stendardo. Nel 1990 il reparto assunse rango reggimentale come “Reggimento Carabinieri Guardie della Repubblica” e il 24 dicembre 1992 venne ufficialmente denominato Reggimento Corazzieri, grazie a due decreti del Presidente della Repubblica.

Requisiti per l’arruolamento

I membri del reggimento, che sono una forza specializzata dell’Arma dei Carabinieri, si distinguono per le uniformi e l’altezza; per questo diventare corazziere è tutt’altro che facile. Oltre ai requisiti fisici (almeno 190 cm di altezza e una costituzione “adeguatamente armoniosa”) e ad un’indiscussa moralità personale e familiare, bisogna avere eccellenti trascorsi disciplinari e di servizio, testimoniati da almeno sei mesi di impiego sul territorio ed altrettanti di tirocinio nel Reggimento (con tanto di esame finale). Bisogna saper cavalcare alla perfezione i cavalli del reparto, tutti di razza irlandese[4], scelta per la versatilità d’impiego; infatti vengono selezionati di taglia superiore alla media, almeno 1,70 metri al garrese, oltre che per bellezza e colore del manto. Negli ultimi tempi, tuttavia, si sta rivalutando la razza italiana, la quale sta offrendo cavalli di pari caratteristiche ma a minor prezzo. Un corazziere deve saper guidare con grande perizia anche le imponenti Moto Guzzi California, mezzo di trasporto complementare o alternativo nei servizi quotidiani, ma anche in molti servizi d’onore.

ORIGINS

The first traces of a body of Arcieri and Scudieri responsible for the security of the residence and the members of the House of Savoy date back to the fourteenth century, but it was only under the duchy of Emanuele Filiberto Testa di Ferro (1553-1580) that a “Guardia d ‘Honor of the Prince “, about fifty men commanded by a captain who knew the baptism of fire in the victorious battle of San Quentin, 10 August 1557. The name of the body originated during the wedding in Turin between the Duke of Savoy, Vittorio Emanuele II and Maria Adelaide di Lorena in 1842, when the body was covered with armor.

IN THE KINGDOM OF ITALY

The corps of the cuirassiers was constituted on 7 February 1868 as Squadrone Carabinieri Guardie del Re, in the city of Florence, then Capital of Italy; 80 carabinieri on horseback were brought together from the legions Florence, Milan and Bologna, with the task of acting as an escort of honor in the royal procession, at the entrance of Princess Margherita di Savoia, while going to the wedding with Prince Umberto. Over the years, the cuirassiers’ department has changed its name: Corazzieri, Her Majesty’s Guard, Royal Carabinieri, Her Majesty’s Bodyguards, Her Majesty’s Guard Drapers, Carabinieri Guards of the King. In 1871 as the monarchy moved from Florence to Rome, the Carabinieri Squadron Guardie del Re became part of the Carabinieri Legion of Rome and settled in the Quirinale.

IN THE REPUBLIC

When on 13 June 1946 Umberto II of Savoy left Italy following the proclamation of the Republic, he dissolved the oath to the King that the squadron had pronounced, thus freeing him from the obligation to serve him. The squadron officially returned to the Quirinale on May 11, 1948, when the newly elected president of the republic Luigi Einaudi took office and restored the “Squadron Carabinieri Guardie” with the historical uniforms of 1876. In 1965 he became Carabinieri Command of the President of the Republic. By a decree of the President of the Republic, in 1978, the banner was granted to the department.In 1990 the department assumed regimental rank as “Carabinieri Regiment of the Republic” and on December 24th 1992 it was officially called Regiment Corazzieri, thanks to two decrees of the President of the Republic.

Requirements for enlistment

The members of the regiment, which are a specialized force of the Carabinieri, are distinguished by uniforms and height; that’s why becoming a cuirassier is anything but easy. In addition to physical requirements (at least 190 cm in height and an “adequately harmonious” constitution) and an undisputed personal and family morality, it is necessary to have excellent disciplinary and service transcripts, witnessed by at least six months of employment in the territory and as many traineeships in the Regiment (with a final exam). We must know how to ride perfectly the horses of the department, all of Irish race, chosen for versatility of use; in fact, they are selected in excess of the average size, at least 1.70 meters at the withers, as well as for the beauty and color of the mantle. In recent times, however, the Italian race is being re-evaluated, which is offering horses with the same characteristics but at a lower price. A cuirassier must be able to drive with great skill even the impressive Moto Guzzi California, a means of complementary or alternative transport in daily services, but also in many honorary services.

data /date 19.05.2018
n. catalogo / n. catalog Michel 4042 – YT 3803 – Un. 3885 –  Sn. 3509
dentellatura/Serration 11
stampa/printing fustellatura  – rotocalco
tipo di carta/paper type bianca patinata neutra
stampato I.P.Z.S. Roma
fogli/sheet 28
dimensioni/dimensions 40 x 48 mm
disegnatore /designer  M.C. Perrini
tiratura 400.000
/ 5
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