M.I.S.E. 70^ EMISSIONE di un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica ” le eccellenze italiane dello spettacolo” dedicato a Mafalda

Il Ministero dello Sviluppo Economico emette il 29 settembre 2021, distribuito dalle Poste Italiane, un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica ” le eccellenze italiane dello spettacolo” dedicato a Mafalda, con indicazione tariffaria B, corrispondente ad € 1,10.

  • data: 29 settembre 2021
  • dentellatura: 11
  • dimensioni francobollo: 30 x 40 mm
  • stampa: rotocalcografia
  • tipo di cartacarta bianca, patinata gommata, autoadesiva, non fluorescente
  • colori: cinque
  • stampato: I.P.Z.S. Roma
  • tiratura: 300.000 e 29.268 chiudilettera
  • valoreB = €1.10
  • bozzettistaa cura del Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.
  • num. catalogo francobolloMichel__4348____ YT _______ UNIF 4191_
  • Il francobollo: La vignetta riproduce Mafalda, il personaggio ideato dal disegnatore umorista argentino Joaquín Salvador Lavado Tejón, conosciuto con il nome d’arte Quino, raffigurata in una delle sue caratteristiche espressioni con il fumetto che riporta “Basta!”. Completano il francobollo la leggenda “Mafalda”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B”.

Il foglio contiene quattro chiudilettera, in cui sono assenti la scritta “Italia” e il valore facciale. Riproducono il personaggio Mafalda raffigurata con una gigantesca penna a sfera o con un mappamondo; in ognuno campeggia, in alto, la leggenda “Mafalda”. I chiudilettera sono dislocati in coppia, rispettivamente in alto e in basso a delimitare la prima e l’ultima fila; presentano le medesime caratteristiche tecniche del francobollo, compresa la tracciatura, a eccezione dei dati seguenti.

Chiudilettera raffigurante Mafalda con una penna a sfera:
formato carta: 30 x 40 mm e formato stampa: 30 x 38 mm; colori: cinque.

Chiudilettera raffigurante Mafalda con un mappamondo:
formato carta e formato stampa: 30 x 40 mm; colori: tre.

  • Prossimamente saranno messi in vendita la Cartolina Filatelica e il Folder e sarà possibili comprarli presso il sito www.protofilia.it CONTATTATEMI

Se sei interessato all’acquisto di questo francobollo lo puoi acquistare al prezzo di € 1,50 inviandomi una richiesta alla mia email: protofilia1@gmail.com

Mafalda è un personaggio immaginario protagonista dell’omonima striscia a fumetti realizzata dall’argentino Joaquín Lavado, in arte Quino, pubblicata dal 1964 al 1973, molto popolare in America Latina e in Europa. La serie è stata pubblicata su quotidiani, riviste e libri diventando famosa in tutto il mondo oltre a divenire oggetto di un vasto merchandising e protagonista di due serie di cortometraggi d’animazionee, nel 1982, di un lungometraggio d’animazione. Al personaggio sono state dedicate tre statue, la più nota delle quali è tra le vie Defensa e Chile nel quartiere San Telmo di Buenos Aires; c’è inoltre una targa commemorativa sull’edificio nel quale viveva l’autore quando ideò il personaggio.

Storia editoriale

Il personaggio trae ispirazione da una bambina presente nel romanzo di David Viñas, Dar la cara, pubblicato nel 1962 in Argentina; nasce nel 1963 su commissione di un’azienda di elettrodomestici per una campagna promozionale che poi non fu realizzata.Il personaggio venne ripreso l’anno successivo per realizzare una striscia satirica per Primera Plana, un importante settimanale argentino. Mafalda diventa un fumetto su suggerimento di Julián Delgado, a quel tempo editore del settimanale Primera Plana e amico intimo di Quino. La prima striscia compare sul settimanale il 29 settembre 1964. Il successivo 9 marzo, la pubblicazione è sospesa per una controversia legale.

L’autore di Mafalda, l’Argentino Joaquín Lavado, in arte Quino

Dal 15 marzo 1965 la serie viene pubblicata giornalmente sul quotidiano El Mundo di Buenos Aires, permettendo all’autore di seguire da vicino l’attualità. Alcune settimane dopo nascono i personaggi di Manolito, Susanita e Felipe, mentre la mamma di Mafalda è incinta quando il giornale chiude, il 22 dicembre 1967 e la serie si interrompe a causa del fallimento del giornale. Le pubblicazioni riprendono il 2 giugno 1968, nel settimanale Siete Días Illustrados ma dato che il fumetto deve essere preparato almeno due settimane prima della pubblicazione, Quino non riesce più a seguire l’attualità come aveva fatto in precedenza. Smette definitivamente di pubblicare la striscia il 25 giugno 1973 dopo averne realizzato oltre 3.000 strisce per non rischiare ripetitività e per potersi dedicare ad altri progetti. Alla fine del 1966 sono pubblicate, in una raccolta, le vignette già uscite sui quotidiani. Senza bisogno di molta pubblicità le vendite hanno un successo inaspettato e in quindici giorni la prima edizione è esaurita. Nei dodici anni successivi in Spagna sono vendute cinque milioni di copie. La striscia viene distribuita in tutta l’America del sud.

Edizioni estere

Nel 1970 Mafalda è pubblicata in Spagna, in Portogallo e in Brasile dove compare su una rivista di pediatria e pedagogia. Venne pubblicata anche in Cina. La striscia è pubblicata per la prima volta in Italia nel 1968, in un’antologia edita da Feltrinelli. Nel 1969 esce la prima raccolta intitolata Mafalda la contestataria, pubblicata da Bompiani. La prefazione è scritta da Umberto Eco che paragona Mafalda a Charlie Brown di Charles M. Schulz. I due personaggi hanno la stessa età, ma il loro atteggiamento nei confronti del mondo è molto diverso: la marcata separazione del mondo infantile di Mafalda e dei suoi compagni da quello degli adulti dimostra la sua volontà di non integrarsi in esso, al contrario dei Peanuts, che sono quasi “adulti in miniatura”. Nel 1970, in Italia, Mafalda venne pubblicata quotidianamente per un certo periodo da Paese Sera, il primo di molti giornali che decideranno di pubblicare la striscia.

Biografia del personaggio

Mafalda: ha 6 anni e odia la minestra. Si comporta come ogni bambina della sua età, ma ha anche uno sguardo acuto e indagatore sul mondo e sulla vita. Si interessa dei problemi del mondo, come la guerra del Vietnam, la fame o il razzismo. Quando chiede spiegazioni agli adulti, le sue domande sono sempre dirette e disarmanti, fino a provocare in loro crisi di nervi, curate col calmante “Nervocalm”. Mafalda è una bambina dallo spirito ribelle, profondamente preoccupata per l’umanità e per la pace nel mondo. Pone a sé e ai suoi genitori domande candide e disarmanti a cui è difficile, e a volte impossibile, rispondere. Sono domande che mostrano le contraddizioni e le difficoltà del mondo degli adulti, nel quale Mafalda rifiuta di integrarsi ( testo parzialmente estrapolato dal sito Wikipedia)

Se sei interessato all’acquisto di questo francobollo lo puoi acquistare al prezzo di € 1,50 inviandomi una richiesta alla mia email: protofilia1@gmail.com

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