53^ emissione di un francobollo ordinario, emesso il 08 Agosto 2023, appartenente alla serie tematica ” il patrimonio artistico e culturale Italiano” dedicato alla Reale Accademia di Spagna a Roma, nel 150° anniversario della fondazione.

53^ emissione di un francobollo ordinario, emesso il 08 Agosto 2023, appartenente alla serie tematica ” il patrimonio artistico e culturale Italiano” dedicato alla Reale Accademia di Spagna a Roma, nel 150° anniversario della fondazione, dal valore indicato in B Zona 1,corrispondente ad €1.30.

  • data emissione: 08 Agosto 2023
  • dentellatura: 11  effettuata con fustellatura
  • dimensioni francobollo: 30 x 40 mm.
  • stampa: in rotocalcografia
  • tipo di cartabianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco)
  • stampato: I.P.Z.S. Roma
  • tiratura: 250.020
  • valore:  B Zona 1
  • colori: cinque
  • bozzettistaa cura del Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.
  • num. catalogo francobolloMichel ______ YT _______ UNIF ________
  • Il francobollo: il francobollo riproduce l’illustrazione del fumettista Tyto Alba raffigurante il Tempietto del Bramante che svetta sul colle Gianicolo di Roma, oggi parte della Reale Accademia di Spagna. Completano il francobollo le legende “150 ANNI”, “REALE ACCADEMIA DI SPAGNA”, “ROMA”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B ZONA 1”.

Se sei interessato all’acquisto di questo francobollo, lo puoi acquistare, al prezzo di € 2,00,  inviando una richiesta alla email: protofilia1@gmail.com

L’Accademia di Spagna a Roma (in spagnolo Real Academia de España en Roma) è un’istituzione culturale alle dipendenze della Direzione generale delle relazioni culturali e scientifiche del Ministero degli affari esteri spagnolo. Fondata nel 1873, nel 2023 celebra il 150º anniversario. L’evoluzione di questa casa di artisti e pensatori ha risposto alla variegata e unica scena culturale internazionale di Roma, senza perdere i suoi riferimenti spagnoli e affermando il suo rapporto con il resto dell’Unione Europea, l’America Latina e i Caraibi. Tutto questo è proiettato da un patrimonio eccezionale: il complesso monumentale rinascimentale di San Pietro in Montorio, sul colle del Gianicolo, dove si trova il magnifico tempio di San Pietro progettato da Donato Bramante, un’opera chiave dell’architettura universale. Questo complesso monumentale è legato alla Spagna fin dai tempi dei Re Cattolici e continua a essere una delle piattaforme più importanti e significative per la diffusione della cultura spagnola in Italia.

La Chiesa di San Pietro in Montorio e l’entrata della Reale Accademia di Spagna al Gianicolo

La sede dell’accademia è nel chiostro dell’ex monastero di San Pietro in Montorio, fatto costruire sul colle Gianicolo per volere di Isabella di Castiglia e Ferdinando II di Aragona, i Re Cattolici, tra il 1481 e il 1500.

Il complesso conventuale fa parte del quartiere di Trastevere e il Tempietto del Bramante, collocato al suo interno, ne costituisce senza dubbio l’emergenza architettonica più celebre.

L’entrata ed il Tempietto del Bramante

Storia

L’Accademia fu creata per iniziativa dell’uomo politico e letterato Emilio Castelar e, fin dalla sua nascita, è stata legata alla Real Academia de Bellas Artes de San Fernando a Madrid.

La sede dell’ex convento di San Pietro in Montorio fu inaugurata nel 1881, durante il regno di Alfonso XII, quando direttore ne era José Casado del Alisal, che era succeduto al primo direttore, il famoso pittore Eduardo Rosales. Il convento era stato soppresso poco dopo l’annessione di Roma e riconosciuto al governo spagnolo in quanto il sito era già proprietà statale.

È stata diretta, tra l’altro, da artisti, storici e scrittori insigni, come Vicente Palmaroli, Mariano Benlliure, Ramón María del Valle-Inclán, il Marchese di Lozoya e Antonio Blanco Freijeiro.

la bellissima Fontana dell’Acqua Paola, posta sovrastante all’Accademia

Accademici e ospiti

L’Accademia ha anche ospitato, per i loro studi, personaggi provenienti da diversi campi della cultura spagnola.

Tra ospiti e accademici si annoverano personalità come Joaquín Sorolla, il Premio Pritzker Rafael Moneo, Luis Moreno Mansilla, Juan Francisco Casas, Silvia Manteiga Pousa, Elastic Group of Artistic Research, Daniel Canogar, Sergio Belinchón, Antón García Abril, Germán Gómez González, Naia del Castillo, Juan Olivares, Guillermo Pérez Villalta, Juan Navarro Baldeweg, Mariano Benlliure, Ignacio Pinazo, Francisco Pradilla, Carmelo Pastor, José Moreno Carbonero, Juan Bonilla, Óscar Esquivias, Emilio Calderón, Eugenia Rico, Blanca Riestra, Marcos Giralt Torrente, Isabel Barceló.

Ogni anno l’Accademia mette a disposizione borse di studio e residenze ad artisti di lingua spagnola operanti in diverse discipline. Nel 2010 otto artisti residenti presso l’Accademia spagnola (Amaya Bombín, Avelino Sala, Jaime Conde-Salazar, Yolanda del Amo, Juan Faubel, María Fernández Vázquez, Santiago Morilla e Francisco Villar) prenderanno parte alla manifestazione artistica 20eventi – Arte contemporanea in Sabina (articolo parzialmente estrapolato dal sito Wikipedia).

Se sei interessato all’acquisto di questo francobollo, lo puoi acquistare, al prezzo di € 2,00,  inviando una richiesta alla email: protofilia1@gmail.com

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